Paella Pescado
Inviato: domenica 11 gennaio 2009, 20:40
Ingredienti:
riso, due pugni piccoli a persona
2 gamberoni grandi a persona
3 gamberetti a persona
400 gr. di vongole
1/2 Kg. di cozze
200 gr di seppie
400 gr. di calamari
2 seppie medie
200 gr di piselli
una cipolla
2 peperoni, uno rosso e uno verde
2 pomodorini rossi
2 spicchi d’agio
Un ciuffetto di prezzemolo
colorante spagnolo tipico per paella o un pizzico di zafferano
un dadino di brodo di pesce (spagnolo) oppure: far bollire alcune teste di pesce per ricavarne il brodo
Procedimento
Lavare tutto il pesce
In una casseruola con coperchio, far aprire le vongole in un mezzo centimetro di acqua, un bicchierino di vino bianco secco, uno spicchio d’aglio e un paio di rametti di prezzemolo
Idem per le cozze e a cottura ultimata filtrare il liquido e metterlo da parte
Si raccomanda di non sgusciare tutti i frutti di mare poiché alcuni serviranno per guarnire.
Mentre i frutti di mare si aprono:
1. riscaldare il brodo di pesce
2. preparare il trito con:cipolla, peperone rosso e verde (non tutto dei peperoni) e pomodoro e metterlo da parte
Altra raccomandazione il trito deve essere molto fine
Nella sartan o una padella da risotto mettere pochissimo olio (un cucchiaio scarso) e far rosolare i gamberoni curandone la cottura a evitare di romperli perché serviranno anche per abbellire il piatto e per rosolarli bene su tutti i lati. La cottura buona è data dal colore.
Una volta cotti i gamberoni, con una pinza toglierli delicatamente dalla sartan e metterli da parte.
Nello stesso filino d’0lio aggiungere il trito che avevamo preparato precedentemente e lasciar rosolare (ma non troppo, non deve bruciarsi ma consumarsi)
A questo punto, aggiungere le seppie e i calamari tagliati a listelli non troppo sottili. Rimestare di tanto in tanto e se ci troviamo in difficoltà sulla consistenza di cottura, riduciamo il calore o mettiamo un coperchio ermetico
Quando i calamari e le seppie sono al dente, aggiungere il riso
Lasciar insaporire bene e prima di aggiungere il brodo aggiungiamo il colorante
Lasciamo rosolare un pochino quindi ,“Giù” con un mestolino di brodo di pesce a cui abbiamo aggiunto il filtrato dei frutti di mare. Il brodo deve essere sempre in ebollizione cioè ben caldo
Il brodo inoltre non deve mai essere abbondante perché il riso non deve essere immerso ma il brodo deve servire solo per farlo ammorbidire
Aggiungere i piselli
A fine cottura, aggiungere i frutti di mare e i gamberetti
Lasciare andare ancora un pochino sul fuoco basso
Guarniamo con i gusci delle vongole, cozze, gamberi e gamberoni
E..complimenti avete cucinato la vera paella spagnola
Emy Peace
Dimenticavo, le quantità sono per una sartan o padella di cm 33 di diametro
riso, due pugni piccoli a persona
2 gamberoni grandi a persona
3 gamberetti a persona
400 gr. di vongole
1/2 Kg. di cozze
200 gr di seppie
400 gr. di calamari
2 seppie medie
200 gr di piselli
una cipolla
2 peperoni, uno rosso e uno verde
2 pomodorini rossi
2 spicchi d’agio
Un ciuffetto di prezzemolo
colorante spagnolo tipico per paella o un pizzico di zafferano
un dadino di brodo di pesce (spagnolo) oppure: far bollire alcune teste di pesce per ricavarne il brodo
Procedimento
Lavare tutto il pesce
In una casseruola con coperchio, far aprire le vongole in un mezzo centimetro di acqua, un bicchierino di vino bianco secco, uno spicchio d’aglio e un paio di rametti di prezzemolo
Idem per le cozze e a cottura ultimata filtrare il liquido e metterlo da parte
Si raccomanda di non sgusciare tutti i frutti di mare poiché alcuni serviranno per guarnire.
Mentre i frutti di mare si aprono:
1. riscaldare il brodo di pesce
2. preparare il trito con:cipolla, peperone rosso e verde (non tutto dei peperoni) e pomodoro e metterlo da parte
Altra raccomandazione il trito deve essere molto fine
Nella sartan o una padella da risotto mettere pochissimo olio (un cucchiaio scarso) e far rosolare i gamberoni curandone la cottura a evitare di romperli perché serviranno anche per abbellire il piatto e per rosolarli bene su tutti i lati. La cottura buona è data dal colore.
Una volta cotti i gamberoni, con una pinza toglierli delicatamente dalla sartan e metterli da parte.
Nello stesso filino d’0lio aggiungere il trito che avevamo preparato precedentemente e lasciar rosolare (ma non troppo, non deve bruciarsi ma consumarsi)
A questo punto, aggiungere le seppie e i calamari tagliati a listelli non troppo sottili. Rimestare di tanto in tanto e se ci troviamo in difficoltà sulla consistenza di cottura, riduciamo il calore o mettiamo un coperchio ermetico
Quando i calamari e le seppie sono al dente, aggiungere il riso
Lasciar insaporire bene e prima di aggiungere il brodo aggiungiamo il colorante
Lasciamo rosolare un pochino quindi ,“Giù” con un mestolino di brodo di pesce a cui abbiamo aggiunto il filtrato dei frutti di mare. Il brodo deve essere sempre in ebollizione cioè ben caldo
Il brodo inoltre non deve mai essere abbondante perché il riso non deve essere immerso ma il brodo deve servire solo per farlo ammorbidire
Aggiungere i piselli
A fine cottura, aggiungere i frutti di mare e i gamberetti
Lasciare andare ancora un pochino sul fuoco basso
Guarniamo con i gusci delle vongole, cozze, gamberi e gamberoni
E..complimenti avete cucinato la vera paella spagnola
Emy Peace
Dimenticavo, le quantità sono per una sartan o padella di cm 33 di diametro