di Jac il mercoledì 12 luglio 2006, 2:06
Ciao Giusè e un saluto a tutti...e scusate se manco da molto....stasera mi trovo a scrivere perchè c'è qualcosa che non va,Conte,anzi a dire il vero è da un po'che di sera la malinconia prende il sopravvento...ho provato a tirarmi su con una commediola stupida (la classica americanata con un protagonista completamente idiota che riesce a far innamorare la bella di turno)ma ho fallito...la penultima canzone ha trasformato la malinconia in una cupa tristezza...era una di quelle canzoni tristi e lente che piacciono a me,una di quelle che il giorno dopo t'avrei fatto sentire e tu m'avresti detto che è una c****a mettendo su qualche cafonata hip hop delle tue,e dopo aver discusso su qual'è la più bella avremmo tirato fuori il graetest hits dei Duran Duran,avremmo alzato il volume,abbassato i finestrini e cantato il ritornello di Rio (perchè tanto lo sappiamo solo tu io e Simon LeBon)......diavolo se mi mancano queste cose....anche la procedura civile aveva un fascino diverso....mi ricordo bene l'anno scorso questo periodo,che ci dannavamo su competenze e giurisdizione,più preoccupati di sbloccare l'Impreza a Need For Speed e di vedere l'ultimo video di Jentina o Gwen Stefani che di finire il maledetto Satta...fu un calvario,ma alla fine l'ultimo esame della triennale era andato,spalla a spalla come 12 esami prima e come sarebbe dovuto essere per tutti quelli dopo,perchè l'idea che la procedura civile II l'avremmo studiata da soli io e Rocco non era neanche pensabile,immaginabile,anche solo concepibile.....e anche domenica notte non ce l'ho fatta a essere completamente felice -campioni del mondo!- l'avrò ripetuto un centinaio di volte,ma la notte,quando si sono spente le luci della festa e la gente sfrecciava sotto casa, non mi sono sentito più tanto campione,perchè su quel divano da Fla,di fronte a quei 5 rigori e in mezzo alla folla c'era una mancanza ingombrante,un vuoto insopportabile che da quel giorno maledetto mi atterisce ogni volta che vedo una foto o mi torna in mente un ricordo.
Ora vado,mi scuso se ho reso più triste qualcuno,ma stavolta ho peccato di egoismo e avevo bisogno di sfogarmi dove forse può fare più rumore.
Un saluto a tutti,in particolare alla sig.ra Stefania e al sig. Mario,a cui mando il più forte abbraccio.
Per te lassù non è sufficiente un saluto:dove sei ora arriverà sempre il mio pensiero.
Jac