di smina il lunedì 17 luglio 2006, 16:19
Carissimo moderatore, dal momento che è...che sei ancora on line mi intrattengo con te ancora qualche attimo. Ti confesso che quando mio padre mi ha segnalato questo sito ero molto scettica. spaventata. ho più volte conosciuto il dolore nella mia non proprio lunga esistenza ed un piccolo tempio in cui esso rischiava di avere una sua alta consacrazione (o almeno questa era l'idea che io avevo del sito) mi turbava. sei anni fa ho fatto un incidente anche io. sono stata investita da un moto di grossa cilindrata che correva a più di cento kilometri orari. se oggi sono qui a raccontarti questa storia è perchè il destino, la vita, Dio se preferisci hanno forse un disegno diverso per me......ma da quel giorno mi reputo fortunata. Mi ha colpito molto quella frase che avete scelto....quella sulla vita come esperienza che va vissuta attimo per attimo, momento per momento...
ecco ma quello che ancora non ti ho scritto è che sono0 felice di avervi incontrati.
quello che traspira da queste pagine, dalle vostre pagine, dalle vostre discussioni è tutt'altro dal dolore. é vita. speranza. quiete che aleggia.....Non credere che sia atea o agnostica o cos'altro di simile. Ho fede. tanta. ma le risposte non mi piace cercarLe in Dio o non solo in lui. Le risposte il coraggio la forza preferisco trovarlo tra gli altri. Dio ci guarda è lassù. Ma la storia, la nostra storia dobbiamo scriverla noi. Il Grande Regista osserva, a tratti interviene, a volte cambia il finale....ma che che ne dica Vasco Rossi...un senso, magari nascosto, magari invisibile, all'apparenza incomprensibile c'è sempre....
spero di non avere divagato troppo....
mi capita a volte.
tornerò senza dubbio, pur a dispetto della vita frenetica che conduco.
a presto